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INTERCOS: Lavoratrici in sciopero per contratti dignitosi, con loro Rosati (AVS)

Intercos di Dovera. Presidio di protesta delle lavoratrici e dei lavoratori, che chiedono contratti di lavoro dignitosi. Presenti la Filt Cgil, il consigliere regionale di Alleanza Verdi Sinistra, Onorio Rosati, e il segretario provinciale di Sinistra Italiana, Paolo Losco.

Continua il presidio delle lavoratrici della Filt Cgil davanti ai cancelli della Intercos di Dovera, azienda che opera nel settore della cosmesi e che dà lavoro a 700 persone. Le maestranze dell’azienda sono in presidiopermanente dallo scorso 6 giugno. Con la loro lotta, le lavoratrici rivendicano contratti di lavoro dignitosi.

Infatti, dopo aver chiuso il contratto con un fornitore per i servizi di magazzino, Intercos ha internalizzato la logistica, trasferendo le lavoratrici allo stabilimento di Romanengo e applicando loro il contratto multiservizi. Un contratto, quest’ultimo, peggiorativo in termini economici e di tutele rispetto a quello di filiera.

Dal 1 giugno scorso, Filt Cgil Lombardia ha dichiarato lo stato di agitazione e proclamato lo sciopero di tutte le attività dirette e indirette di Intercos nel territorio lombardo, fino al raggiungimento di un accordo che dia alle lavoratrici coinvolti un contratto che permetta loro di avere un salario dignitoso e gli stessi diritti dei loro colleghi dipendenti della Intercos Spa.

Al presidio di questa mattina erano presenti il consigliere regionale di Alleanza Verdi SinistraOnorio Rosati, e il segretario provinciale di Sinistra Italiana, Paolo Losco.

«Le lavoratrici che abbiamo incontrato sono donne forti e determinate nella rivendicazione del diritto a un contratto dignitoso che riconosca correttamente il loro lavoro nella filiera – dichiara Paolo Losco -. La loro preoccupazione non riguarda solo la propria condizione attuale ma, viste le intenzioni di ampliamento di organico espresse dall’azienda, anche e soprattutto il futuro di chi sarà assunto successivamente, con un contratto che non garantisce dignità. Queste sono richieste di giustizia sociale».

«Faremo tutto il possibile per supportare questa vertenza e per portare la discussione in Regione Lombardia -afferma Onorio Rosati -, che ha il dovere di intervenire affinché la situazione si risolva al più presto e i diritti di queste lavoratrici siano riconosciuti. Abbiamo presentato ».

Poco fa, il consigliere regionale Rosati, con i colleghi Piloni e Vallacchi, ha sottoscritto una richiesta di audizione urgente al presidente della Commissione IV, il cremonese Marcello Ventura, per un suo impegno a favore di una soluzione rapida e positiva della vertenza Intercos.